sabato 1 ottobre 2011

VIII Giornata nazionale degli Amici dei Musei

lo stile che unificò l’Italia
Iniziative pistoiesi per l’Ottava
Giornata Nazionale degli Amici dei Musei
Domenica 2 ottobre 2011

sabato 13 ottobre 2007

CONFIDENZE DELL'ARTE













Data di apertura sabato 13 ottobre 2007
Data di chiusura domenica 02 dicembre 2007
Gli artisti correlati Aldo Frosini, Andrea Dami, Daniele Capecchi, Edoardo Salvi, Filippo Basetti, Giacomo Bazzani, Giacomo Carnesecchi, Luigi Russo Papotto, Marcello Lucarelli, Massimo Biagi, Paolo Tesi, Renzo Bastianelli, Rossella Baldecchi, Valentina Bardazzi.
Tornano le confidenze dell'arte a casa degli artisti.
Seconda edizione della serie di incontri negli studi degli artisti pistoiesi, che nuovamente si aprono al pubblico.
Progetto: Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea pistoiese
Enti promotori:
Provincia di Pistoia
Comune di Pistoia
Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia
Con la partecipazione dei Comuni di:
Buggiano, Cutigliano, Marliana, Piteglio, Quarrata, San Marcello Pistoiese, Serravalle Pistoiese
e con il contributo della Regione Toscana
Organizzazione: Provincia di Pistoia, Ufficio Cultura; Comune di Pistoia, Museo Civico e Centro di Documentazione Marino Marini; Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia S.p.a.
Studi d'artista e generazioni a confronto a Pistoia - Confidenze dell'arte Confidenze dell'arte è un progetto di rete che apre al pubblico gli studi d'artista, mettendo a confronto artisti di diverse generazioni e generi diversi. A cura del Centro di Documentazione sull'arte moderna e contemporanea di Pistoia.
Seconda edizione della serie di incontri negli studi degli artisti pistoiesi, che nuovamente si aprono al pubblico. Dopo il successo dell’anno scorso, il nuovo ciclo ripropone il modo diretto e quotidiano di vivere il rapporto tra arte e città e di mettere a confronto generazioni di artisti a cui è stato dato l’appropriato titolo di “Confidenze dell’arte” proprio per sottolineare il rapporto di amicizia.
L’iniziativa, sostenuta anche dalla Regione Toscana sulla l.r. n.33/2005, è del Centro di documentazione arte moderna e contemporanea pistoiese e si avvale quest’anno della collaborazione del Centro di Documentazione Marino Marini e dei Comuni di Buggiano, Cutigliano, Marliana, Piteglio, Quarrata, San Marcello e Serravalle. Il ricco calendario degli appuntamenti, che si svolgeranno il sabato pomeriggio e la domenica mattina, a partire da sabato 13 ottobre fino a domenica 2 dicembre, toccherà studi d’artista ubicati a Pistoia e in altri comuni del territorio provinciale.
I 14 incontri saranno vere e proprie visite guidate negli studi degli artisti pistoiesi e saranno una preziosa occasione per conoscere poetiche, metodologie e strumenti di lavoro diversi offrendo anche un ragionato confronto tra generazioni. L’impostazione delle “Confidenze dell’arte” rispetta in pieno le finalità del Centro di promuovere artisti e avvicinare il pubblico al patrimonio di arte contemporanea presente sul territorio. Il Centro di Documentazione sull’Arte Moderna e Contemporanea Pistoiese è formato da Provincia di Pistoia, Comune di Pistoia e Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia con l’intento di incentivare la conoscenza delle arti visive pistoiesi moderne e contemporanee. Tra le finalità del Centro organizzazione di iniziative varie per la promozione dell’arte contemporanea pistoiesi e sua archiviazione, sia per quello che riguarda artisti affermati che emergenti.
Gli artisti coinvolti in questa nuova edizione sono: Rossella Baldecchi, Valentina Bardazzi, Filippo Basetti, Renzo Bastianelli, Giacomo Bazzani, Massimo Biagi, Daniele Capecchi, Giacomo Carnesecchi, Andrea Dami, Aldo Frosini, Marcello Lucarelli, Luigi Russo Papotto, Edoardo Salvi, Paolo Tesi. L'iniziativa è gratuita e su prenotazione (compreso trasferimento con pulmino), bisogna rivolgersi a Pistoiainforma del Comune di Pistoia numero verde 800 012 146. Per informazioni è disponibile anche l’Ufficio Cultura Provincia di Pistoia via Mabellini 9 tel. 0573 - 974671.
Tutto il programma degli incontri di “Confidenze dell’arte” è sul sito internet della Provincia www.provincia.pistoia.it. Per presentare “Le confidenze dell’arte” si è svolta venerdì 5 ottobre una conferenza stampa nella sala Nardi della Provincia con l’Assessore alla cultura della Provincia Cristina Donati, l’Assessore alla cultura del Comune S. Marcello Lucia Geri, Maurizio Tuci e Siliano Simoncini del Centro.
A nome di tutti gli organizzatori, hanno sottolineato come sia l’entusiasmo che li guida all’organizzazione, seppur complessa in una situazione di mancanza di fondi per la cultura, delle Confidenze dell’arte. Un entusiasmo che passa anche da una analisi attenta del contesto artistico e delle “coppie” di artisti da proporre. Dunque l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza a partecipare per scoprire e capire quanto “nell’oggi l’arte sia nostra, da vivere nel nostro quotidiano”. Non una iniziativa per pochi intenditori dunque ma per tutti i cittadini.
CALENDARIO
CONFIDENZE DELL’ARTE. STUDI E GENERAZIONI A CONFRONTO
SABATO 13 OTTOBRE 2007
Giacomo Carnesecchi incontra Aldo Frosini
Studio di Aldo Frosini ore 16,00
Via S. Pietro, 5 - Pistoia
DOMENICA 14 OTTOBRE 2007
Siliano Simoncini incontra Giacomo Carnesecchi
Studio di Giacomo Carnesecchi ore 10,30
Via di Valdibrana, 112 - Pistoia
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- 0re 10,00
SABATO 20 OTTOBRE 2007
Renzo Bastianelli incontra Edoardo Salvi
Studio di Edoardo Salvi ore 16,00
Via dei Palazzi, 5 Ponte di Serrravalle
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 15,30
DOMENICA 21 OTTOBRE 2007
Maurizio Tuci incontra Renzo Bastianelli
Studio di Renzo Bastianelli ore 10,30
Via Matteotti, 600 Bardalone PT
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- 0re 10,00
SABATO 27 OTTOBRE
Filippo Basetti incontra Andrea Dami
Giardino Sonoro di Groppoli ore 16
Via di Groppoli- Pistoia
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 15,30
DOMENICA 28 OTTOBRE
Siliano Simoncini incontra Filippo Basetti
Studio di Filippo Basetti ore 10,30
Via Gentile, 74 – Pistoia
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 10,00
SABATO 10 NOVEMBRE
Rossella Baldecchi incontra Massimo Biagi
Studio di Massimo Biagi ore 16
Via Canfittori, Marliana
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 15,30
DOMENICA 11 NOVEMBRE
Massimo Tuci incontra Rossella Baldecchi
Studio di Rossella Baldecchi ore 10,30
Via Camici, 29 – Pistoia
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 10,00
SABATO 17 NOVEMBRE
Giacomo Bazzani incontra Luigi Russo
Studio di Luigi Russo ore 16,00
Via del Vasone, 7 Buggiano
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 15,30
DOMENICA 18 NOVEMBRE
Siliano Simoncini incontra Giacomo Bazzani
Studio di Giacomo Bazzani ore 10,30
Via Falchero, 130 Olmi
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 10,00
SABATO 24 NOVEMBRE
Valentina Bardazzi incontra Paolo Tesi
Studio di Paolo Tesi ore 16,00
Pistoia
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 15,30
DOMENICA 25 NOVEMBRE
Annamaria Iacuzzi incontra Valentina Bardazzi
Studio di Valentina Bardazzi ore 10,30
Via Puccetti, 10 - Prato
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 10,00
SABATO 1 DICEMBRE
Daniele Capecchi incontra Marcello Lucarelli
Studio di Marcello Lucarelli ore 16,00
Via Roccon Rosso, 76 Pistoia
Bus Navetta presso Piazza Dante Alighieri(Stazione FS) PT- ore 15,30
DOMENICA 2 DICEMBRE
Maurizio Tuci incontra Daniele Capecchi
Studio di Daniele Capecchi ore 10,30
Via P.ta San Marco, 2 – Pistoia
EVENTI e BUS NAVETTA GRATUITI con prenotazione obbligatoria presso PISTOIA INFORMA 800 012146
Per gli eventi e il bus navetta di sabato 20 e domenica 21 ottobre prenotazioni anche presso la Biblioteca Comunale di San Marcello: Tel.0573 621289

lunedì 24 settembre 2007

4ª GIORNATA NAZIONALE DEGLI AMICI DEI MUSEI: UN TERRITORIO, UN MUSEO - 7 OTTOBRE 2007

In Tram da Monsummano Terme a Lucca
Museo della Città e del Territorio – Osteria dei Pellegrini
Domenica 7 ottobre - lunedì 15 ottobre
Inaugurazione della mostra: domenica 7 otttobre alle ore 16,30
Domenica 7 ottobre, in occasione della 4^ Giornata nazionale degli Amici dei Musei, il Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme propone un’iniziativa orientata verso la conoscenza di aspetti che hanno segnato la vita del territorio cittadino e della Valdinievole nel Novecento.
L'iniziativa viene proposta in occasione del centenario dell’inaugurazione della linea tranviaria Lucca-Pescia-Monsummano che cambiò radicalmente la mobilità tra l’allora capoluogo di provincia (Lucca), Pescia e la Valdinievole. Era infatti il 20 luglio del 1907 quando il primo tram su rotaia percorse in poco più di due ore la tratta di trentatre Km che, partendo da Monsummano, arrivava fino alla città ducale dopo aver attraversato Pieve a Nievole, Montecatini e Pescia.
All'epoca si trattò di una vera rivoluzione che modificò profondamente i ritmi e i costumi di gente abituata, fino a quel momento, a muoversi poco e solo in bicicletta, a piedi o a cavallo.
Nelle sale del Museo della Città e del Territorio i visitatori potranno ammirare immaggini d'epoca che ritraggono le fermate del tram, i passeggeri sulle carrozze ed i paesaggi che si potevano ammirare durante il viaggio.
L'inaugurazione della mostra, prevista alle ore 16,30 di domenica 7 ottobre, si aprirà con i saluti del Presidente dell'Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti di Pistoia: Gianluca Chelucci. Seguiranno gli interventi dei curatori della mostra: Giuseppina Carla Romby ed Emanuel Carfora. Per l'occasione è prevista un'apertura straordinaria del Museo con ingresso gratuito e visite guidate dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00
L’iniziativa è curata dal Museo della Città e del Territorio in collaborazione con la Cooperativa Giodò, soggetto gestore dei servizi museali, nell’ambito di T R A M E (Territorio – Ricerca – Analisi – Memoria – Esperienze) indagini, mostre e pubblicazione di quaderni sulla storia di Monsummano e del territorio.
Orari di apertura del museo:
Lunedì 9,00 – 12,00
da mercoledì a venerdì 16,00 – 19,00
sabato e domenica 9,00 – 12,00 e 16,00 - 19,00.
Info: Ufficio Cultura tel. 0572.959236 - e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it
Museo Tel. 0572.954463 - museoterritorio@comune.monsummano-terme.pt.it


domenica 23 settembre 2007

AMICI DEI MUSEI E DEI MONUMENTI DI PISTOIA
Estratto dalla rivista "Amici dei Musei" della FIDAM, a cura di Gianluca Chelucci

Pistoia occupa un posto di rilievo nel panorama delle città d’arte italiane, costituendo una forte attrattiva per studiosi e appassionati. La fortuna moderna dei monumenti medievali e rinascimentali di Pistoia, contraddistinti da un ricco corredo scultoreo (fregi, architravi e pulpiti scolpiti), compone un capitolo originale della storia del gusto e del viaggio in Toscana. Già a partire dal 1906, per iniziativa di alcuni esponenti della locale società di studi storici, fu attivo per qualche tempo in città un gruppo di “Amici dei Monumenti”, nato con l’intento di “ricercare e visitare i monumenti d’arte e più specialmente di Pistoia e del suo circondario, per diffonderne la conoscenza, vigilarne la conservazione e favorirne e sollecitarne il ripristino”. Erano quelli gli anni del dibattito sul potenziamento della prima raccolta museale cittadina, che aveva il carattere di un lapidario ed era provvisoriamente ospitata nei locali monumentali dell’ex-convento di S. Francesco. Solo nel 1922 il Museo Civico di Pistoia trovava sede nel Palazzo Comunale con un’ampia dotazione di opere d’arte. Dopo varie ristrutturazioni e incrementi il Museo Civico ha ricevuto il definitivo ordinamento all’inizio degli anni Ottanta, a seguito della sistemazione delle raccolte ottocentesche (in particolare della collezione Puccini) e di una approfondita indagine sulla cultura artistica pistoiese dell’Otto-Novecento. Questa ricognizione storico-critica, accompagnata da una privilegiata attenzione per l’attività didattica, ha costituito un importante stimolo per l’approfondimento degli studi, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio artistico locale, estremamente vario e significativo nelle diverse epoche storiche, e alla sensibilizzazione del pubblico sulla base di nuove sollecitazioni culturali.

Grazie alla collaborazione fra vari enti si è così giunti alla sistemazione del Museo Capitolare nel restaurato Palazzo dei Vescovi (al cui interno si trovano pure un percorso archeologico attrezzato e la collezione d’arte della Cassa di Risparmio) e all’istituzione dei centri di documentazione sull’opera dei pistoiesi Marino Marini e Giovanni Michelucci. Al 1987 risale la prima convenzione tra il Comune e la Diocesi di Pistoia per la gestione del Museo Clemente Rospigliosi e del nuovo Museo Diocesano (allestiti in palazzo Rospigliosi). Con l’acquisto della casa dell’artista Fernando Melani e la creazione del centro espositivo per l’arte contemponea di Palazzo Fabroni, nel corso degli anni Novanta è stato organizzato il Sistema Museale Pistoiese, costituito da sette musei nell’area del centro storico: Museo Civico e Centro Michelucci, Museo Rospigliosi e Museo Diocesano, Antico Palazzo dei Vescovi, Museo e Fondazione Marino Marini, Casa-studio Fernando Melani, Palazzo Fabroni-Arti Visive Contemporanee. Nel territorio circostante si è di pari passo andata ordinando un’articolata rete di strutture museali, sostanzialmente riconducibili al sistema dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, ai distaccamenti del Museo Diocesano, a Casa Giusti e al Museo della città e del territorio di Monsummano, alla Gipsoteca Libero Andreotti di Pescia, cui deve aggiungersi la recente istituzione dello S.M.A.C. (Sistema Metropolitano d’Arte Contemporanea di Firenze, Prato e Pistoia), di cui fanno parte Palazzo Fabroni e la Fattoria di Celle-Collezione Gori di Santomato.

In questo contesto si colloca la nascita dell’associazione degli Amici dei Musei e dei Monumenti di Pistoia, avvenuta nel gennaio del 1997. L’associazione, no-profit, si fonda sul volontariato ed è rivolta alla valorizzazione, alla conservazione e alla tutela del patrimonio artistico e culturale della provincia di Pistoia nelle sue varie componenti e testimonianze, da quelle più antiche sino alle contemporanee. In particolare, gli Amici dei Musei e dei Monumenti intendono affiancare e sostenere le raccolte museali, le collezioni d’arte pubbliche e private e le istituzioni culturali pistoiesi, concorrendo a potenziarne, direttamente o indirettamente, le attività e le iniziative. Grazie agli scambi e alla collaborazione con associazioni amiche (e in particolare con quelle affiliate alla F.I.D.A.M.) l’attività sociale include appuntamenti periodici con riunioni di studio, incontri e visite guidate a mostre, musei e monumenti.

La presentazione ufficiale si è svolta il 26 settembre 1997 nella Sala sinodale dell’Antico Palazzo dei Vescovi di Pistoia alla presenza di Alberto Anzi, presidente nazionale della F.I.D.A.M. In tale occasione Maura Del Serra ha offerto una lettura della Visitazione di S. Giovanni Forcivitas, capolavoro insigne di Luca della Robbia, mettendone in luce la “qualità umanistica e simbolica, oltre che plastica e figurativa, altissima nella sua complessa purezza” (il testo dell’intervento L’opera al bianco: la Visitazione di Luca della Robbia si trova ora pubblicato in “Il tremisse pistoiese”, 1998, 65-66, pp. 12-15). Dal 2002 gli Amici dei Musei e dei Monumenti hanno la loro sede nel cinquecentesco Palazzo Rospigliosi di Ripa del Sale (di cui curano l’apertura ogni seconda domenica del mese), nei locali messi a disposizione dalla Diocesi di Pistoia ospitanti la Sezione Didattica del Museo Civico, con ufficio e sala conferenze.

Nel suoi primi cinque anni, l’associazione ha organizzato numerose iniziative: circa un centinaio tra visite, lezioni, incontri e aperture straordinarie (come quelle della chiesa di S. Maria a Ripalta, nell’ambito del progetto regionale “I Luoghi della Fede”). Particolare attenzione è stata riservata alla realtà locale, con visite speciali alle nuove realizzazioni del Museo della gente dell’Appennino Pistoiese di Rivoreta, dei musei d’arte sacra di Popiglio e della Ferruccia, del Museo della città e del territorio di Monsummano, delle case-museo di Giuseppe Giusti e di Fernando Melani, senza tralasciare presentazioni di restauri o visite a collezioni e ambienti meno accessibili come la Raccolta dei ferri chirurgici e l’antica Sala anatomica dell’ospedale del Ceppo, la cappella di palazzo Pallavicini Rospigliosi (con gli affreschi di Giovanni da San Giovanni), la Compagnia della Vergine Assunta di Serravalle, l’Oratorio di S. Antonio Abate di Pescia.

Altre visite a mostre e musei hanno seguito filoni privilegiati, legati a tematiche specifiche: sul versante delle arti applicate (Museo della vetrata artistica di Roma, Museo delle porcellane di Doccia, Museo del Tessuto di Prato, degli Strumenti musicali della Collezione Medicea, Museo Stibbert e Fondazione Lisio di Firenze, Museo di Cluny) e sul versante della ricerca etnografica (con le visite al Museo Guatelli di Ozzano Taro, dell’Agricoltura di S. Martino in Rio e della Bilancia di Campo Galliano di Modena o alla mostra di fotografie di viaggio di Fosco Maraini, ospitata dal Museo Marino Marini di Firenze). Speciale riguardo è stato riservato ai musei d’arte sacra della Toscana e in particolare a quelli dell’Opera del Duomo di Firenze, di Prato e di Pisa. Varie sono state le occasioni per avvicinare capolavori d’arte antica, particolarmente stimolanti quelle legate alla presentazione del Museo Nazionale di San Matteo a Pisa (anche in occasione della mostra “Sacre Passioni”) e del Museo di San Marco a Firenze (per il restauro della Biblioteca di Michelozzo) o alla mostra pistoiese su papa Giulio Rospigliosi (Clemente IX), con un’interessante appendice al Museo del Louvre.

La cultura della Pistoia otto-novecentesca, meta di artisti e viaggiatori, è stata illustrata nel corso della visita alle rassegne dedicate all’editoria turistica e alla figura del pittore danese Kristian Zahrtmann. La ricerca estetica contemporanea è stata invece al centro degli incontri riguardanti artisti come Marino Marini e Pietro Bugiani, Benvenuto Benvenuti, Italo Zetti, Sirio Tofanari e Galileo Chini, i critici Renato Fondi e Carlo Ludovico Ragghianti, le realizzazioni di Beverly Pepper, Claudio Parmiggiani, Jaume Plensa, Dani Karavan, Magdalena Abakanowicz, Diego Esposito, Bill Viola, presentate a Firenze, alla Fattoria di Celle e a Carmignano.

Per quanto attiene alla salvaguardia del patrimonio artistico di Pistoia, sin dal 1997 l’associazione si è impegnata a favore del recupero dell’arazzo millefiori della Cattedrale, richiamando l’attenzione sulla necessità di un intervento conservativo e di uno studio critico su questo raro esemplare fiammingo, inquadrabile nell’ambito del gusto tardo gotico e databile agli inizi del XVI secolo, trovando nella Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia un partner sensibile. Il restauro, eseguito nel 2000 sotto la direzione della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Firenze, Prato e Pistoia e dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ha restituito al suo splendore un capolavoro dimenticato. Nel corso del 2001 l’associazione ha curato l’organizzazione di un ciclo di conferenze sull’arazzo (con la partecipazione di vari specialisti: Lucia Gai, Nello Forti Grazzini, Paolo Peri, Mariagrazia Ciardi Duprè, Marzia Cataldi Gallo, Clarice Innocenti, Carla Molin Pradel). Agli incontri si è aggiunta la presentazione di composizioni floreali esclusive, ispirate alle figurazioni dell’arazzo, curate da alcuni soci in collaborazione con la Società dell’Iris di Firenze. È stato questo il brillante preludio della mostra allestita nel Battistero di Pistoia nell’estate del 2001, che ha riscosso grande successo, registrando una straordinaria partecipazione di pubblico (sull’iniziativa si veda l’inserto speciale apparso su “Il tremisse pistoiese”, 2001, 74-75, pp. 23-32, con interventi di Maria Matilde Simari, Carla Molin Pradel e Paolo Peri). Attualmente l’associazione è impegnata sul fronte della salvaguardia dei tabernacoli pistoiesi secondo un progetto territoriale messo a punto dal Comitato per il decoro e il restauro dei tabernacoli di Firenze ed esteso a vari Enti e associazioni di Amici dei Musei della Toscana.